Ti amo
senza se e senza ma.
Senza mezzi termini
o rinunce
senza volontà.
Ti amo perché tanto a me il mutuo
non me lo daranno.
Però sticazzi
andremo a vivere in affitto
sulla luna
fino a quando
non ci ritroveranno.
Ti amo
perché sei capace
di salvarmi
dalla paura di non essere capace a vivere.
Dai pensieri che di notte divorano i sogni.
Ti amo perché sei poesia.
E la poesia
si sa
protegge il cuore dagli stronzi.
Ti amo per quelle tue improvvise
voglie di sesso e di follia.
Ti amo per quella tua sporca e stropicciata
fantasia.
Ti amo perché
d’ogni forma di dolore
tu sei
la mia più dolce anestesia.
(Così, appena prima di dormire. Ci vediamo sabato a Cervia amici. Se l’emozione non mi ammazza prima.)
Andrew Faber (pagina Facebook)