Oggi mentre ero sul Ponte delle Bocchette avrei voluto che ci fosse un’area parcheggio per fermarmi e fare una foto. Le nuvole erano talmente vicine che le sentivo negli occhi. Mi sono ricordata di quando mi dicevano che sognavo ad occhi aperti e di quando sentivo le nuvole negli occhi, proprio come oggi è accaduto.
Il potere dell’immaginazione è infinito e chi crede nel proprio potere e in quello dell’immaginazione è un passo avanti. Ma non basta.
Serve un pizzico di fortuna (un amico collega lo chiama “culo”), io la chiamo missione.
Se qualcosa è là nel futuro che ti aspetta tu puoi solo fare i passi e rimuovere gli ostacoli affinchè la tua essenza, il tuo essere – attraverso il fare – arrivi all’avere ciò che hai immaginato. E’ l’essere “che comanda”, il fare è uno strumento, l’avere la conseguenza dell’essere.
Nel libro “Lo Spazio delle Varianti” è ben spiegato, anche agli scettici razionali e ai “San Tommaso” (Io ero una di loro).
E allora perchè molti si ostinano ancora a non immaginare, a pensare che sognare ad occhi aperti, visualizzare, meditare, respirare siano pratiche non ortodosse e inutili?
Pensateci, riflettete, lasciate respirare le vostre sinapsi. Aprite la Mente e il Cuore. Funzionerebbe tutto meglio.
Chi muove i passi nel sentiero della propria vita con paura non raggiungerà mai ciò che ha immaginato di bello.
L’antidoto alla paura è l’Amore, non il coraggio.
Buona serata con Ed Sheeran e Andrea Bocelli
Anna Maria Ricci (Giontella) per Grandi Rare Pari Opportunità
16 Gennaio 2019 h. 15.42 Editing stessa data h. 22:03
Ph. Autoscatto