Che sarà poi l’amore
questa crepa nel petto
dove scorre la voce
e luce candida, calda
palpiti. 
Che sarà poi
una porta scardinata
il calore che entra
con un vento di fiori
nevi sghiacciate
dentro
scorrono in Rivoli
ad un torrente veloce
di pesci che guizzano.
Questo respiro che scavalca
anche l’ultimo argine
la pace di mani aperte
abbracci e silenzio.
Il faro è dentro
è la nebbia
fuori
la luce abbaglia
un dolce fuoco
di fenice.

Silvia Petrella 26 gennaio 2018

Ph. “Bridge” Pixabay.com

Post Accessibile a Persone con Disabilità Visiva. Ponte in salita immerso in un bosco, si osserva una luce nel punto in cui il ponte scende. La foto è di colore giallo-arancio-marrone.

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